Pubblicità

Pubblicità

Varie

#Pensieriemozioni di Irene Catarella – Sulla Giornata Mondiale del vivere insieme in pace

Quando studiamo la storia a scuola, ci troviamo di fronte a guerre di ogni tipo che hanno costellato l’esistenza umana. Sembrano cose lontane, cose che nessuno vorrebbe ripetere, situazioni che nessuno vorrebbe più conoscere direttamente, invece…siamo arrivati al 2023, cambiano le mode, usufruiamo di nuove invenzioni, ma la pace relazionale e la pace tra i popoli sembrano utopie. Mi chiedo con che spirito vivremo quest’anno la Giornata Mondiale del vivere insieme in pace quando nuove guerre imperversano nel mondo mentre inermi le guardiamo senza poter fare nulla. Per non parlare dei rapporti personali, la tv ogni giorno ci propina notizie di folli che fanno stragi, di omicidi tra coniugi e chi più ne ha più ne metta. Perché l’essere umano non capisce che vivere insieme in pace è una delle grazie più grandi che si possa avere su questa terra? Perché l’essere umano non capisce che per stare bene veramente occorre che anche gli altri vivano bene? Per rendere il mio stato d’animo nei riguardi di questo argomento, condivido con voi i versi della mia poesia #Fratellanzamore:

Sì, il #malearidità mi terrorizza ancora/ crudele fare di chi si diverte/ a distrugger chi come noi respira/ invece di pensare a lavorare/ per costruire oceani di pace/ Il sole e il mare corrono fugaci/ perché sprecare gli attimi preziosi/ d’una vita che solo amore vuole?/ O tu che attraversi i cieli terreni/ vendemmia sempre raccolti di stelle/ da cui gustare vini di speranza/ per riempire con #fratellanzamore/ coppe interiori dell’umanità.

Auguro a tutti di diventare costruttori di “oceani di pace”!

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: