Pubblicità

Pubblicità

Libri

La lettura che resiste e un nuovo sguardo sul reale: con “Antigone in villa”, per I Classici in strada, gli alunni delle scuole si incontrano nei giardini pubblici palermitani

Grande commozione ed entusiasmo durante i primi appuntamenti di “Antigone in villa”, che hanno aperto il sipario sulla seconda tranche della rassegna I Classici in strada 2021, con due laboratori in presenza, al Giardino Inglese e a Piazza Montevergini, dedicati al teatro-danza e alla fotografia e tre a Villa Trabia, di teatro e fiabe. Ragazzi universitari e liceali di istituti diversi, si sono incontrati per progettare un nuovo spettacolo teatrale contemporaneo che andrà in scena l’8 giugno, oltre ad un reportage fotografico realizzato per le vie della città, nei luoghi dove la lettura resiste nonostante le difficoltà.

Socializzare, ricucire le relazioni e stare all’aria aperta. Tema portante dei primi appuntamenti, della rassegna quest’anno dedicata ai miti di resistenza e alle storie di sopravvivenza dell’Antigone di Sofocle, giunta alla settima edizione è la lotta tra leggi scritte e non scritte del cuore e un nuovo sguardo sulla realtà per vedere ciò è bello. Ragazzi provenienti da esperienze di danza pregresse hanno lavorato per rivivere insieme delle emozioni, e far venire fuori quell’Antigone che è dentro di noi.

“I ragazzi riprendono la loro vitalità e ritornano ad essere quello che sono: ragazzi. È stato brutto tenerli lontani da noi, dalla scuola e dalla loro vita per tutto questo tempo. Vederli così è una gioia anche per noi”raccontano gli insegnanti del coordinamento dei Classici in strada, che già da sette anni “portano fuori” dagli edifici scolastici, i risultati di un articolato lavoro didattico di approfondimento della letteratura classica, da Omero ad Ariosto, tra gli altri.

Per il laboratorio fotografico “Città e resistenza”, i ragazzi sono andati in giro per la città, dopo aver individuato nella lettura un simbolo di resistenza. Da Piazza Montevergini a via Cavour hanno realizzato un reportage e delle interviste brevi con gli elementi base dell’arte fotografica. Un lavoro di ricerca sullo sguardo fotografico che continuerà con altri appuntamenti.

Il secondo giorno, a Villa Trabia, ha dato il via all’apprendimento di alcune tecniche teatrali per i ragazzi delle medie e delle superiori oltre alla realizzazione di una fiaba per i bimbi delle elementari. Tutto si è svolto nel rispetto delle norme anti Covid-19. Ritornando a lavorare insieme in presenza con i laboratori di “Antigone in villa”, in alcuni giardini pubblici palermitani, I Classici in strada favoriscono così il recupero relazionale, sociale e culturale degli studenti penalizzati, in questo momento storico, dalla didattica a distanza.

Dopo i primi incontri, mercoledì 19 maggio, al Giardino Inglese, è la volta del laboratorio artistico “Antigone intessuta d’arte”. Giovedì 21 maggio ancora al Giardino Inglese e al centro Santa Chiara si avviano i laboratori di giocoleria “Noi resistiamo”. Tutti i laboratori si concluderanno martedì 8 giugno con una presentazione aperta al pubblico.

I dettagli agli indirizzi web www.iclassiciinstrada.wordpress.comwww.ballarosignificapalermo.it e sulle pagine fb “I classici in strada” e “Ballarò significa Palermo”. Per informazioniiclassici.segreteria@gmail.com e info@ballarosignificapalermo.it

Scopri di più da Loft Cultura

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading