Festival di Morgana, il finale diventa una festa: burattini, guarattelle, guanti abbracciano il pubblico
La migliore tradizione di burattini italiani: da Napoli al Piemonte, dal Veneto alla Lombardia. E poi le figure animate dalla Francia, la Spagna onirica, l’incontro-proiezione con Riccardo Pazzaglia: ecco l’ultimo weekend del Festival di Morgana
Una festa. Un tripudio di storie, di dialetti, di lingue, di burattini che si intrecciano in svariate forme, con spettacoli che sono vere e proprie chicche e che non conoscono età.
In questo weekend finale, il Festival di Morgana si sdoppierà tra Museo delle Marionette e la chiesa di S. Mattia Apostolo dei Crociferi, porte di accesso al viaggio e allo stupore. Ma sarebbe più esatto dire che si farà in mille per un programma ricco anche di incontri e riflessioni, una fra tutte rendere i burattini italiani patrimonio dell’umanità, che parte ancora una volta dal Museo delle Marionette e da Palermo.
Saranno giorni in cui la tradizione italiana incontrerà le splendide realtà teatrali di Francia e Spagna in un abbraccio di meraviglia e condivisione.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria a www.festivaldimorgana.it
Il programma dal 10 al 12 novembre
Ultimo giorno domani, venerdì 10 novembre alle 9 al Museo delle Marionette, per Il convegno La sacra scena in collaborazione con la Fondazione Buttitta.
Spettacoli e feste popolari siciliane (1881) è il titolo che Giuseppe Pitrè volle assegnare alla sua prima monografia dedicata alle performance popolari siciliane ponendo così in stretta relazione due fenomeni non sempre necessariamente e immediatamente connessi. L’incontro si propone di presentare riflessioni e casi di studio relativi a performance rituali di carattere pubblico e forme di teatro religioso con il contributo di eminenti studiosi italiani e stranieri.
Ecco invece, alle 20.45, lo spettacolo di burattini a guanto A dos manos, tra gli spettacoli più rappresentativi di Toni Rumbau (Spagna) in collaborazione con l’Instituto Cervantes Palermo. Utilizzando il linguaggio del teatro popolare dei burattini, ispirato in particolare alla tradizione mediterranea, lo spettacolo si propone di sviluppare un’espressione contemporanea attraverso il paradosso, la contraddizione, la sorpresa surreale avvalendosi della con musica dal vivo.
La giornata di venerdì si sdoppia: alla Chiesa di S. Mattia Apostolo dei Crociferi, alle 17, tornano i burattini di un’”istituzione” del teatro di figura napoletano: ecco Gaspare Nasuto con Pulcinella e l’asino del diavolo.
Sulle rive del mare una vecchia, cacciata dal suo paese, evoca il diavolo per carpirgli il segreto più importante: come fare a ottenere l’immortalità? Pulcinella sarà trasformato in asino e spedito all’inferno per sancire un tremendo patto.
Alle 21.45, ancora ai Crociferi, il nostro viaggio ci porta in territorio veneto con i burattini di Gigio Brunello. Il titolo dello spettacolo è emblematico: Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. La baracca è una gabbia. Il boccascena è una prigione con le sbarre che separano i burattini dal pubblico: ci sono due celle che non comunicano tra loro. In una si trova Gesù, il Nazareno, nell’altra Pinocchio. Non si conoscono e non possono vedersi, hanno solo la possibilità di parlarsi attraverso il muro che li separa. Ne nasce un dialogo di straordinaria libertà, incoscienza e intimità.
Penultimo giorno di Festival, sabato 11 novembre alle 11 al Museo delle Marionette, con un altro mago delle guarattelle napoletane. Bruno Leone metterà in scena Pulcinella e la Rivoluzione francese. Stavolta la maschera partenopea, emigrata in Francia, per compiacere il re di turno, trasforma la sua figura di popolano nell’aristocratico Polichinelle, senza maschera e vestito pieno di merletti e campanelli si troverà nel bel mezzo dei tumulti, come reagirà stavolta?
Il pomeriggio al Museo delle Marionette prosegue alle 16 con l’incontro-proiezione Ginevra degli Almieri e l’epopea delle teste di legno bolognesi, affabulazione di Riccardo Pazzaglia e presentazione del libro Burattini a Bologna (Minerva edizioni). Consigliato a un pubblico adulto, l’incontro prevede improvvisazioni burattinesche dal vivo e la videoproiezione di filmati e documenti inediti. Dialogheranno con l’autore Alfonso Cipolla e Rosario Perricone.
Alle 20.30, sempre al Museo Pasqualino, si replica A dos manos, dello spagnolo Toni Rumbau.
Intensa anche la giornata ai Crociferi: si inizia alle 12 con Eliseo Bruno Niemen, erede della più antica famiglia di burattinai piemontesi con i suoi 200 anni! In scena L’acqua miracolosa.
Gianduja e Testafina, scappati di casa per cercar fortuna, vengono raggiunti in sogno dalla fata Alcina che comunica loro il dramma che si sta svolgendo al castello del Re. La strega Guercia e il mago Arcibaldo Scaracatacà hanno infatti affatturato con un brutto male l’unica figlia del re! I due amici partono alla ricerca del castello dei fantasmi, dimora dei malvagi, infestato da diavoli, scheletri e animali feroci, dove è conservata l’acqua miracolosa, unico rimedio per guarire la principessina. Ci riusciranno?
Alle 17, eccoParade, della compagnia Francese Cie Risonanze, in collaborazione con l’Institut français di Palermo. Lasciatevi trascinare nel divertente luna park di Loïse Bulot e Nicolò Terrasi. Grazie al loro laboratorio, dove immagini e suoni vengono creati ed eseguiti dal vivo, un mondo nuovo prenderà forma davanti ai vostri occhi. Una volta saliti sulla giostra, aspettatevi di vedere sfilare strane creature: misteriosi fenomeni, la chiaroveggente, il funambolo, gli acrobati, il clown…
Alle 21.30, ancora ai Crociferi, torna Gigio Brunello con lo spettacolo Macbeth all’improvviso. Il burattinaio avverte il pubblico che, per ritardi tecnici, il dramma previsto di Shakespeare non si farà: al suo posto verrà rappresentata la commedia di Goldoni L’emigrante geloso. Comincia dunque la commedia, ma subito Arlecchino non ci sta: avrebbe voluto interpretare Macbeth e intralcia lo svolgersi della commedia, corrompendo Brighella, il dottor Balanzone e il Generico, un burattino senza testa.
L’ultimo giorno del Festival di Morgana 2023 si apre domenica 12 novembre alle 10 al Museo delle Marionette, con la tavola rotonda La comunità di pratica dei burattini, in collaborazione con UNIMA Italia.
Interverranno Alfonso Cipolla, Rosario Perricone, Leandro Ventura, Roberto Colombo, parteciperanno, inoltre, i burattinai presenti al festival: Brunello, Cortesi, Leone, Nasuto, Niemen, Papparotto, Pazzaia, Rumbau.
I burattini italiani patrimonio immateriale dell’umanità? Dopo la tavola rotonda tenutasi nel maggio scorso a Ravenna nell’ambito del Festival “Arrivano del Mare IIL” viene proposta una nuova occasione di riflessione su una delle eccellenze plurisecolari del teatro italiano e sui possibili percorsi di salvaguardia e valorizzazione di un patrimonio unico nel suo genere.
Alle 12 si torna in scena con la Compagnia I Burattini Cortesi, erede della più antica tradizione lombarda, e il suo Arlecchino malato d’amore.
Protagoniste della divertente commedia dal tipico gusto goldoniano sono le più note e amate maschere della Commedia dell’Arte, affiancate dall’immancabile Gioppino, eroe popolare bergamasco. Il marchese D’Almaviva è assediato da numerosi creditori e, per salvarsi, è costretto ad accettare il consiglio del suo cinico servitore Brighella: chiedere la mano di Smeraldina. È la figlia di Pantalone De’ Bisognosi, ricco mercante di Venezia: con la dote della ragazza, il marchese potrà saldare tutti i debiti accumulati. Intanto però, Arlecchino…
Alle 16, spazio alla presentazione del libro di Alfonso Cipolla Orchi, antropofagi e macellai. Storie varie per bambini succulenti (Edizioni SEB27). L’autore dialogherà con Antonino Blando e Rosario Perricone.
Racconti di racconti, mille volte reinventati tra oralità, letteratura spicciola, immaginari di teatrini. Storie di orchi, di antropofagi, di macellai e di salsicciai di fanciulle. Storie di bambine disobbedienti con o senza il cappuccio rubizzo. Storie di bocche fameliche e di bambini svenduti. Storie di cenere, di camini e di spazzacamini. Storie di polifemi, di pollicini, di minuzzoli. Storie di bestie parlanti e di umani bestiali. Storie di paura per nascondere la paura.
Alle 17 torna la Compagnia I Burattini Cortesi con lo spettacolo E vissero felici e contenti.
La bella principessa Dolcelacrima e il mite pastore Bellafronte si amano, ma il loro sentimento è tenacemente contrastato da un principe prepotente, l’ambizioso Korvak. Affiancato dal servile e codardo consigliere Mortimer e forte delle perfide magie della vecchia strega Micillina, il losco principe sembra avere la meglio sui due giovani innamorati. Provvidenziale sarà l’intervento di Gioppino Zuccalunga!
Alle 19, ancora al Museo Pasqualino, riecco Bruno Leone, stavolta in compagnia di Federica Martina con Pulcinella e il suo doppio. In questo omaggio ad Antonin Artaud, due Pulcinella si incontrano. Uno è antico, con la saggezza e l’esperienza dei vecchi; l’altro invece è giovane, con la voglia di vivere, sperimentare, fare esperienze. I due si pizzicano sul modo di essere Pulcinella, e nel loro contrasto i ruoli sembrano capovolgersi: il giovane, nella sua ansia di essere quello vero, può diventare più antico del vecchio che questa ansia ha ormai superato.
La domenica ai Crociferi si apre invece alle 11 con Paolo Papparotto, burattinaio appartenente alla migliore tradizione veneta, con il suo Arlecchino e la casa stregata, uno spettacolo per tutta la famiglia.
Il vecchio Pantalone, padrone dei servitori Arlecchino e Brighella, ha comprato una casetta per pochi soldi. Il fatto è che la casa è abitata dai fantasmi! Solo se qualcuno riuscirà a passare una intera notte lì dentro senza scappare l’incantesimo si romperà e la casa sarà liberata dagli spettri. Pantalone non ha certo paura… ma comunque preferisce mandare qualcun altro al posto suo: non si sa mai! Ecco quindi che Arlecchino e Brighella – a cui è stato promesso un pollastro come ricompensa – vengono spediti alla ventura. Scopriremo che ci sono molti modi per affrontare la paura!
Alle 18, ultima replica di Parade.
Il Festival di Morgana 2023 si chiude con Niemen, ai Crociferi alle 21, ecco che andrà in scena un’autentica chicca che difficilmente vedrete rappresentata nei teatri.
Cuore di donna. Salerno, primi del Novecento. In una normalissima famiglia, l’unico adorato figlio parte per una lontana guerra. Dopo l’arrivo di una lettera che ne annuncia la morte, i due genitori ne restano sconvolti. La madre diventa acida e prepotente, il padre si lascia coinvolgere dalle cattive compagnie, si dà all’alcol e ben presto la famiglia cade in miseria. Arriveranno in aiuto gli amici di sempre: Gianduja, Brighella e Tartaglia!
XLVIII Festival di Morgana
Palermo 3_12 novembre 2023
Venerdì 3 novembre
Museo delle marionette
ore 18.00
INAUGURAZIONE MOSTRE
A sculpture in a play
Bachana Khalvashi
Curatori Tamta Akhalkatsi, Tinatin Sachaleli (Georgia)
Il fischio dei pupi
dalla collezione della Casa museo Antonino Uccello
ore 21.00
OMBRE GIAVANESI
La missione di Anoman
Compagnie Pantcha Indra e
Gamelan Gong Wisnu Wara (KBRI Vatikan)
Sabato 4 novembre
Museo delle marionette
ore 17.00
LABORATORIO
Il teatro delle ombre Giavanesi e il Gamelan
ore 21.00
OMBRE GIAVANESI
La missione di Anoman
Compagnie Pantcha Indra e
Gamelan Gong Wisnu Wara (KBRI Vatikan)
Domenica 5 novembre
Museo delle marionette
ore 11.00
LABORATORIO
Il teatro delle ombre Giavanesi e il Gamelan
ore 17.00
OMBRE GIAVANESI
La missione di Anoman
Compagnie Pantcha Indra e
Gamelan Gong Wisnu Wara (KBRI Vatikan)
Lunedì 6 novembre
Museo delle marionette
ore 16.00
CONVEGNO
Cultura Visuale. Metodologie e prospettive della ricerca
Dottorato di ricerca in Cultura visuale, Università degli Studi di Palermo
Martedì 7 novembre
Museo delle marionette
ore 9.00
CONVEGNO
Cultura Visuale. Metodologie e prospettive della ricerca
Dottorato di ricerca in Cultura visuale, Università degli Studi di Palermo
ore 21.00
OPERA DEI PUPI
Dama Rovenza regina di Soria
Compagnia Carlo Magno di Enzo Mancuso
Mercoledì 8 novembre
Museo delle marionette
ore 9.00
CONVEGNO
Cultura Visuale. Metodologie e prospettive della ricerca
Dottorato di ricerca in Cultura visuale, Università degli Studi di Palermo
ore 17.00
PRESENTAZIONE
Armuzze
di Alessia Franco illustrazioni di Cristina Stassi
Edizioni Museo Pasqualino 2023
ne discutono con le autrici Maristella Panepinto e Rosario Perricone
ore 21.00
OPERA DEI PUPI
Il terribile gigante Gattamugliera
Compagnia Carlo Magno di Enzo Mancuso
Giovedì 9 novembre
Museo delle marionette
ore 9.00
CONVEGNO
La sacra scena
in collaborazione con la Fondazione Buttitta
ore 21.00
OPERA DEI PUPI
La pazzia di Orlando
Compagnia Carlo Magno di Enzo Mancuso
Venerdì 10 novembre
Museo delle marionette
ore 9.00
CONVEGNO
La sacra scena
in collaborazione con la Fondazione Buttitta
ore 20.45
BURATTINI
A dos manos
Toni Rumbau (Spagna)
in collaborazione con l’Istituto Cervantes Palermo
Chiesa di S. Mattia Apostolo dei Crociferi
ore 17.00
BURATTINI
Pulcinella e l’asino del diavolo
Gaspare Nasuto (Italia)
ore 21.45
BURATTINI
Beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli
Gigio Brunello (Italia)
Sabato 11 novembre
Museo delle marionette
ore 11.00
BURATTINI
Pulcinella e la Rivoluzione francese
di Bruno Leone (Italia)
ore 16.00
INCONTRO E PROIEZIONE
Riccardo Pazzaglia
Burattini a Bologna – Accademia della Sgadizza
con Alfonso Cipolla e Rosario Perricone
ore 20.30
BURATTINI
A dos manos
Toni Rumbau (Spagna)
in collaborazione con l’Istituto Cervantes Palermo
Chiesa di S. Mattia Apostolo dei Crociferi
ore 12.00
BURATTINI
L’acqua miracolosa
di e con Eliseo Bruno Niemen (Italia)
ore 17.00
MARIONETTE DI CARTA, CINEMA ANIMATO
Parade
Cie Risonanze (Francia)
In collaborazione con l’Institut français Palermo
ore 21.30
BURATTINI
Macbeth all’improvviso
di e con Gigio Brunello (Italia)
Domenica 12 novembre
Museo delle marionette
ore 10.00
TAVOLA ROTONDA
La comunità di pratica dei burattini
intervengono: Alfonso Cipolla, Rosario Perricone, Leandro Ventura, Roberto Colombo.
Parteciperanno i burattinai del XLVIII FdM: G. Brunello, D. Cortesi, B. Leone, G. Nasuto, E. B. Niemen, P. Papparotto, R. Pazzaia, T. Rumbau.
In collaborazione con UNIMA Italia
ore 12.00
BURATTINI
Arlecchino malato d’amore
Compagnia I Burattini Cortesi (Italia)
ore 16.00
PRESENTAZIONE
Orchi, antropofagi e macellai. Storie varie per bambini succulenti diAlfonso Cipolla, Edizioni SEB27
ne discutono con l’autore Antonino Blando e Rosario Perricone
ore 17.00
BURATTINI
E vissero felici e contenti
Compagnia I Burattini Cortesi (Italia)
ore 19.00
BURATTINI
Pulcinella e il suo doppio
di e con Bruno Leone e Federica Martina (Italia)
Chiesa di S. Mattia Apostolo dei Crociferi
ore 11.00
BURATTINI
Arlecchino e la casa stregata
di e con Paolo Papparotto (Italia)
ore 18.00
MARIONETTE DI CARTA, CINEMA ANIMATO
Parade
Cie Risonanze (Francia)
In collaborazione con l’Institut français Palermo
ore 21.00
BURATTINI
Cuore di donna
di e con Eliseo Bruno Niemen (Italia)