Un libro ambientato allo Stagnone… Chissà. Catena Fiorello si innamora della Laguna e lo racconta al pubblico di piazza Carmine
Solita, calorosissima, accoglienza sabato sera a Marsala, in piazza Carmine, per Catena Fiorello, che nell’ambito della rassegna ‘Carmine Art’ ha presentato il suo nuovo libro dal titolo “I cannoli di Marites”. L’appuntamento, realizzato grazie alla collaborazione avviata tra la Diocesi di Mazara del Vallo, l’Associazione Culturale ‘Ciuri’, la rivista on line Loft Cultura e l’associazione GIVA di Marsala, che consente anche l’apertura al pubblico della chiesa del Carmine e della Torre Campanaria, si è avvalso del patrocinio del Comune, e ha avuto un delizioso prologo dedicato ai bambini, pronti, in fila, per il firmacopie di “Piccione Picciò”, la favola illustrata che la stessa Catena Fiorello aveva presentato on line per le scuole marsalesi nei mesi scorsi, con il coordinamento del Patto per la Lettura, di cui è referente la Dirigente Scolastica Vita D’Amico. Nel corso della partecipata serata, caratterizzata dalla tradizionale interazione con il pubblico affezionato, Catena Fiorello Galeano, già ospite a Marsala della rassegna culturale di Musica e Libri ‘Loft Cultura’ la scorsa estate, quando ha presentato ‘Amuri’, ha raccontato della sua visita pomeridiana allo Stagnone, e di come questo luogo dalle meraviglie paesaggistiche note in tutto il mondo, la abbia affascinata al punto da indurla a riflettere sulla possibilità e la voglia di dedicare il prossimo libro della saga delle “Signore di Monte Pepe” proprio alla straordinaria Laguna, luogo del cuore dei marsalesi e non solo. Entusiasta della rivelazione il vice sindaco, e assessore alla cultura, Paolo Ruggieri, in prima fila e già intervenuto per i saluti istituzionali e il benvenuto all’autrice che, con una ‘promessa pubblica’, ha dichiarato a Catena di essere pronto a mettere a disposizione la propria casa, proprio allo Stagnone, per l’intera durata dell’ospitalità necessaria al completamento dell’opera. Che sia innamorata della provincia e di questa parte della Sicilia Occidentale, Catena Fiorello non lo ha mai taciuto, anzi… E sabato sera ha colto l’occasione per rendere omaggio al territorio trapanese tutto, con le sue specialità culinarie, con i colori, gli odori, i tramonti e la bellezza che ne contraddistinguono l’essenza. “Vengo da luoghi altrettanto meravigliosi – ha detto di fronte al numeroso pubblico – perché sappiamo che Giardini Naxos, Taormina e tante altre città di quella parte orientale lo sono eccome, ma davvero una parte del mio cuore è qui, dove non manca nulla quanto a meraviglia”. Al termine della presentazione, curata dalla Libreria Mondadori, l’immancabile omaggio floreale da parte di Filippo Peralta, presidente dell’Associazione ‘Ciuri’, alla scrittrice, amica della città e dei marsalesi.

