Dal 26 gennaio anche su Sky Cinema, “Picciridda, Con i piedi nella sabbia”, il film che segna un doppio debutto, quello del regista Paolo Licata al lungometraggio, e quello della scrittrice Catena Fiorello nella sceneggiatura, girato sull’isola di Favignana. È una storia di donne, del Sud, di amori e di addii, di parole non dette e abbracci mai dati.

E intanto, da novembre, “Picciridda” è tra i 25 film italiani che concorreranno alla designazione del titolo candidato a rappresentare l’Italia nella selezione per la categoria International Feature Film Award dei 93^ Academy Awards: un grande successo per il film di Licata, girato a Favignana, e tratto dall’omonimo romanzo di Catena Fiorello.

A causa della pandemia che ha condizionato l’industria cinematografica mondiale, l’Academy Awards ha stabilito nuove regole che rendono eleggibili agli Oscar® anche i film per i quali era stata programmata la distribuzione al cinema ma che, causa chiusura sale, sono stati invece diffusi in streaming attraverso le diverse piattaforme VOD.

Picciridda narra la storia di Lucia, una bambina di undici anni affidata dai genitori – costretti ad emigrare in Francia in cerca di lavoro-, a nonna Maria, una donna severa e apparentemente incapace di manifestare i propri sentimenti. Maria non parla con la sorella da anni e impedisce alla piccola Lucia di frequentare la famiglia di quest’ultima senza però svelare mai il motivo di tanta ostilità.
Un monito che Lucia, per ingenua curiosità e apertura verso il prossimo, finisce invece per disattendere, arrivando in prima persona, e a caro prezzo, a confrontarsi con il terribile segreto da cui la nonna aveva tentato invano di proteggerla.
Ma sarà proprio grazie a quella nonna dai modi bruschi e sbrigativi, tanto amata ma a volte anche odiata e temuta, che Lucia riuscirà infine a risollevarsi, imparando a crescere con dignità e forza lasciandosi alle spalle i fantasmi del passato.