“Prevenire è meglio che curare”. Screenign oncologici, il piano per rimediare ai ritardi accumulati nel corso della pandemia. L’evento sabato 19 febbraio
Prevenire è meglio che curare. Un evento per fare il punto della situazione e promuovere strategie di rilancio delle campagne di prevenzione nel post Covid, partendo dai dati relativi ai ritardi accumulati dai programmi di screening italiani in seguito alla pandemia.L’incontro, promosso dall’associazione MarcoSacchi e dall’associazione Donne Medico sezione di Palermo, si terrà il 19 febbraio 2022 a partire dalle ore 9 all’Hotel Splendid La Torre (Mondello, Palermo).
Al centro la salute nella fase successiva alla pandemia, con la pianificazione di screening mirati a promuovere la prevenzione oncologica secondo il Piano Nazionale lanciato dal Servizio Sanitario Nazionale.
Sono tre i programmi di screening per la prevenzione dei tumori, di cui due tipicamente femminili, seno e collo dell’utero, ed il terzo dedicato alla prevenzione del tumore del colon-retto.
Gli studi effettuati dall’Osservatorio Nazionale Screening hanno rilevato negli ultimi 17 mesi un calo di propensione a partecipare allo screening cervicale da parte delle donne, misurato in un meno 20 per cento in tutto il territorio nazionale in media e più marcato (meno 30 per cento almeno) in alcune regioni come Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sicilia, Provincia di Trento, Umbria e Valle D’Aosta. Inoltre dal 2019 al 2021 sono state effettuate 817.000 mammografie in meno e nel 2020 i test di screening per il tumore colon retto sono stati quasi 1,2 milioni in meno rispetto al 2019.
Resta di fondamentale importanza che la diagnosi sia il più precoce possibile: sono circa mille al giorno i nuovi casi di tumore in Italia.
L’evento sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/events/543963710396726