‘Donne, un alfabeto al femminile’ è il tema della personale dell’artista Marco Pirrotta che sarà presentata sabato 4 dicembre, alle ore 17, presso lo Spazio Cultura della libreria Macaione, in via Marchese di Villabianca 102.

I venti volti di donne esposti sono stati realizzati dall’autore con la tecnica dell’acquerello e sono ispirati a ritratti tardo rinascimentali rivisitati con l’intento di esaltare l’essenza fisica o caratteriale che queste dame seppero fare emergere in contesti geografici e sociali differenti di quel periodo storico.

La mostra, che ha il patrocinio di Mondadori Educational e dell’associazione Bc Sicilia, sarà presentata dall’archeologa Rosa Maria Cucco, dal presidente regionale dell’associazione BC Sicilia, Alfonso Lo Cascio, e da Nicola Macaione, titolare della libreria che ospita le opere esposte fino all’11 dicembre.

Bio autore:
Marco Pirrotta nasce a Palermo nel 1962, dove frequenterà il Liceo Artistico e l’Accademia Statale di Belle Arti. Sono questi gli anni in cui apprende da artisti quali Giovanni De Simone, Disma Tumminello, Giacomo Baragli, Gai Candido, Carlo Lauricella, Gaetano Lo Manto l’uso minimale e rigoroso della grafica applicata alla carta pergamenata ad alta grammatura, supporto privilegiato per una pittura organica essenziale ed intima, che vuole indagare la doppia valenza del paesaggio fisico ed immaginario attraverso un percorso onirico. Il pittore infatti non si limita a trasporre nelle sue opere soltanto segni grafici ma vuole che la carta si faccia finestra da dove scorgere tratti, impressioni, tracce di una esperienza che ancor prima di essere pittorica, vuole essere mentale, spirituale. Dal 2005 insegna arte e dal 2015 presso la scuola media Dante Alighieri di Palermo.
Nel 2018 espone a Palermo Capitale Italiana della Cultura e presso il Comune di Erice con la mostra “Tondi”; nel 2021 espone, presso la sede di rappresentanza del Comune di Palermo a Villa Niscemi, la mostra “Venti”.