Andrea B, di Alessandro Ienzi vince l’Hollywood golden age international festival nella categoria Best family short
Dopo aver collezionato le nominations all’indie short festival di Los Angeles e al Vancouver film festival in cui è finalista e aver conseguito la menzione speciale come best lgbtq+ short all’Indipendent short award a Hollywood Andrea B del palermitano Alessandro Ienzi, vince l’Hollywood golden age international festival nella categoria best family short.
Il corto del regista palermitano tratta, infatti, dei delicati rapporti tra la famiglia e la libera determinazione sessuale dei figli con particolare riguardo per la transizione da donna a uomo.
Andrea è un ragazzo, studia all’università, ha una fidanzata, gioca a calcio, e la sera esce con gli amici. È un ragazzo come tutti. Qualche anno fa però era una ragazza aveva un fratello, una mamma e un papà.
“Il corto tratta della transizione da un genere ad un altro, un percorso difficile per chi lo affronta, che ha bisogno del massimo supporto da parte dei familiari e delle strutture sanitarie – dice Ienzi – non sempre è così, e capita spesso che i giovani in transizione debbano confrontarsi anche con l’ostilità di chi dovrebbe amarli e invece li osteggia”
La storia di Andrea B si inserisce nel più ampio solco della libera determinazione sessuale, tema che negli ultimi mesi è stato oggetto di ampio dibattito con il ddl zan, ancora non approvato.
“ L’arte e la cultura devono aprire dei varchi, sollecitare un cambiamento e una crescita sociale – aggiunge il regista – in tema di libertà sessuale c’è ancora molta strada da fare e questo provoca spesso sofferenza soprattutto nei più giovani. La libertà non risiede nella normalità imposta ma nell’accettazione reciproca e di sé stessi. Andrea B è una storia dolce che speriamo guidi ad una maggiore comprensione e tolleranza”.
Il corto prodotto da Raizes è in concorso in altri festival internazionali di cui si attende il responso a breve.