Palermo, mercoledì 19 a Villa Tasca, Beatrice Monroy presenta “Notte, giorno, notte” – Rassegna Isola delle Femmine
Mercoledì 19 luglio, alle 19, a Villa Tasca, viale Regione Siciliana 397 a Palermo, nell’ ambito della rassegna letteraria “Isola delle Femmine”, un focus dedicato alle scrittrici siciliane, Beatrice Monroy presenta il suo nuovo romanzo NOTTE, GIORNO, NOTTE (Giulio Perrone Editore). Le letture sono a cura delle allieve e degli allievi della Scuola del Teatro Stabile Biondo. Introduce Alessio Arena, consulente scientifico del Parco Villa Tasca.
Maggio, 1946. Nell’immediato dopoguerra viene istituita la Regione a Statuto Autonomo e mentre decine di famiglie si trasferiscono per un impiego regionale ricevuto su chiamata diretta, in fretta e furia si lavora alla costruzione di una città in cemento armato che le accolga. Fuori dal centro storico distrutto dai bombardamenti, vivono due giovanissime Matilde e Carla, vicine di casa con le loro famiglie; la loro quotidianità è scandita dall’’influenza di mafiosi che determinano la vita di tutti, e di Carla in particolare.
Luglio, 1993. La città di cemento è abitata ora dai figli di chi l’ha vista nascere. Durante una notte insonne Matilde esce in terrazza, cerca riposo nella sua sedia a dondolo e, quasi per caso, si ritrova ad ascoltare una vicenda che ha qualcosa di sinistro e familiare. Dall’altra parte della terrazza, dietro la veranda, ci sono Carla e suo marito Roberto che, di sera in sera si raccontano una storia fatta di intrighi, imbrogli, violenza, omicidi. Particolare dopo particolare, il racconto assume sempre più i contorni del giallo, fino a restituire a Matilde la certezza di esserne parte.
In Notte, giorno, notte Beatrice Monroy utilizza il susseguirsi delle ore per fare luce su dinamiche civili e sociali che da fatto di cronaca, per quanto appaiono lontane, possono diventare vicenda privata, se abbiamo il coraggio di prestare loro orecchio.
“Nella scrittura di questo romanzo mi interessava indagare su quel sentimento tanto comune del girare la testa da un’altra parte di fronte ad avvenimenti storici epocali; come se fosse possibile, rinchiudendosi nelle proprie torri – che in questo caso sono proprio le palazzine in cemento armato in cui vivono le protagoniste -, isolarsi dal mondo, pensando che la propria vita possa continuare anche se giù per strada, lontano dalla propria terrazza, il mondo va sottosopra”. Beatrice Monroy
Beatrice Monroy vive a Palermo, è scrittrice e drammaturga. Lavora come autrice e narratrice per RaiRadio3. Insegna drammaturgia alla Scuola delle Arti e dei Mestieri del Teatro Biondo Stabile di Palermo. Per il Teatro Massimo di Palermo cura la serie di incontri dal titolo “Vi racconto l’Opera”, raccontando le trame delle opere liriche, prima di ogni “prima”. Tra le pubblicazioni: Il posto della cenere (Arkadia), Custodi del silenzio (Editoria&Spettacolo), Dido operetta pop (Avagliano), Oltre il vasto oceano. Memoria parziale di Bambina (Avagliano).