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Eventi Teatro

La settimana del Pasqualino: i musei della “restanza”, Savina Pilliu e le donne contro la mafia, gli spettacoli e i laboratori per Le Vie dei Tesori e F@mu – la Giornata delle famiglie al museo

Ci sarà spazio per i convegni, gli incontri, le riflessioni. Ma anche per gli spettacoli, le mostre, i laboratori dedicati ai più piccoli. Un museo, il Pasqualino, sempre più a misura di ogni esigenza, sempre più attento a fare comunità.

Con i nuovi appuntamenti quotidiani con le avventure del paladini di Francia, direttamente dalla penna di Giusto Lodico con la sua “Storia dei paladini di Francia”: al Museo delle Marionette ogni lunedì alle 11 e da martedì a sabato alle 17.

Biglietto: 10 euro (intero) – 8 euro (ridotto)
Prenotazione obbligatoria al numero 091.32 80 60
Capienza massima: 30 persone

Torna il ciclo di seminari “I musei della restanza”

Dopo la pausa estiva, torna il seguitissimo ciclo di seminari online“I musei della restanza. Il museo come strumento di partecipazione, conoscenza, salvaguardia e promozione dei territori”, organizzato dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari – Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino in collaborazione con la Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici (SIMBDEA) e l’International Council of Museums (ICOM Italia).

Un progetto che si propone di illustrare come i musei, diventati icona del patrimonio comunitario diffuso, sia materiale che immateriale, siano in continua trasformazione. Un aspetto fondamentale del museo moderno è, infatti, l’apertura al territorio; non più esclusivamente santuario della memoria ma luogo di frizione in continua rinegoziazione con i processi identitari del paesaggio antropico di cui fa parte. Il museo diventa un’entità diffusa, in cui i saperi tradizionali e contemporanei, il “saper fare” del territorio, diventa il principale soggetto espositivo. I musei affrontano le sfide della produzione culturale contemporanea come soggetto rizomatico, come rete, come entità permeabile, in connessione con le dinamiche culturali che li circondano.

Domani, giovedì 7 ottobre alle 17, in streaming, si terrà una tavola rotonda sul volume Musei e patrimonio culturale immateriale. Verso un terzo spazio nel settore del patrimonio”.
Ne discuteranno
 Elisa Bellato, Valentina Lapiccirella Zingari, Claudio Rosati, Emanuela Rossi, Vita Santoro. Coordinerà Rosario Perricone.

Link di partecipazione con ZOOM: (obbligatorio per la richiesta di riconoscimento crediti e attestati con ore di frequenza):

link per la diretta:

www.facebook.com/MuseoMarionette

www.youtube.com/channel/UCB4FEyRenKlkSNrgVi-SCkw

Io posso” – Savina Pilliu al Museo delle Marionette

Hanno fatto della loro vita una testimonianza della lotta alla mafia. Le sorelle Pilliu e la loro battaglia saranno al centro

dell’incontro “Io posso – Due donne sole contro la mafia” venerdì 8 ottobre alle 17.30 al Museo delle Marionette.

All’incontro prenderanno parte Rita Barbera, vicepresidente del Centro Pio La Torre, Ettore Barcellona, avvocato, e Domenico Gozzo, sostituto procuratore nazionale antimafia. Interverranno Marco Lillo, coautore, insieme a Pif, del libro “Io posso – Due donne sole contro la mafia” (Feltrinelli), Marianne Vibaek, presidente onorario del museo Pasqualino, e Savina Pilliu, protagonista del libro. Coordinerà Vito Lo Monaco, presidente del Centro Pio La Torre.

Sicilian Puppets Series: la Francia è… sotto assedio

Un nuovo appuntamento con Sicilian Puppets Series, la rassegna annuale, ideata dal Museo delle Marionette, vede coinvolte le 10 compagnie di Opera dei pupi della “Rete italiana di organismi per la tutela, promozione e valorizzazione dell’Opera dei pupi”.

Sono 80 gli spettacoli che, fino al 31 ottobre, verranno messi in scena in diretta streaming e in presenza dai teatri stabili di Opera dei pupi e dai luoghi della cultura di cinque comuni siciliani.

Link diretta streaming:

https://www.facebook.com/MuseoMarionette

Il programma

Domenica 10 ottobre ore 18
La Francia sotto assedio – IN STREAMING
Compagnia Franco Cuticchio figlio d’arte

A Parigi, l’imperatore Carlo Magno è preoccupato per l’assedio del terribile esercito barbaro guidato dal re africano Miriante. Carlo Magno riunisce così il Consiglio chiamando a raccolta i cavalieri più valorosi del suo esercito, e comunica loro che, in assenza del Capitan generale e nipote Orlando, sarà Rinaldo, secondo paladino di Francia, a condurre gli uomini in battaglia. Al primo assalto, il nemico viene messo a dura prova dal valore dei francesi e Rinaldo, facendo breccia tra le fila, incontra il re Miriante, lo affronta in duello e lo costringe a cercare riparo nel bosco. Mente insegue il re in fuga, Rinaldo si imbatte in un terribile serpente velenoso che fa sì che Miriante riesca a fuggire.

Frattanto, il mago Malagigi, difensore della cristianità, riceve la visita del diavolo Nacalone che lo informa che il nipote Rinaldo, in cerca di Miriante, incontrerà il cugino Orlando, il quale sta accompagnando la principessa Angelica nelle sue terre. Tra i due cavalieri, entrambi innamorati della donna, avrà luogo un duello. Malagigi parte allora per impedire lo scontro. Con tempismo perfetto, il mago riesce a interrompere il duello e ricorda loro il giuramento fatto all’imperatore Carlo Magno: combattere per la difesa del regno. I due rientrano dunque in Francia dove, sprezzanti del pericolo, corrono incontro al nemico per dar prova del loro valore. Provocano all’esercito nemico numerose perdite e, nello scontro con  Miriante, Orlando lo sconfigge in nome del regno di Francia.

Compagnia Franco Cuticchio figlio d’arte. Franco Cuticchio (Termini Imerese, 1964) appartiene ad una storica famiglia di pupari. È attivo sul palcoscenico fin dall’età di cinque anni, quando intraprende il suo lungo apprendistato come vuole la tradizione: dando la voce ad un angioletto. A otto anni ottiene il ruolo di secondo oprante e inizia a seguire assiduamente il padre Girolamo (1933), suo maestro, in tutti i suoi spettacoli. Alla fine del 2019 Franco riapre le porte del teatro di famiglia, acquistato da Girolamo negli anni Ottanta del Novecento e chiuso dopo oltre dieci anni di attività. Oggi collaborano con lui i suoi due figli, Girolamo ed Helenia, e il padre Girolamo in qualità di presidente onorario dell’Associazione. Franco si dedica inoltre alla realizzazione delle strutture e delle macchine sceniche, alla scultura e all’intaglio del legno e alla costruzione delle armature dei pupi.

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L’iniziativa Sicilian Puppets Series è organizzata dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari in qualità di soggetto referente della “Rete italiana di organismi per la tutela, promozione e valorizzazione dell’Opera dei pupi – #OPERADEIPUPI.IT#” ed è finanziata dal Ministero dei Beni Culturali e delle Attività Culturali e del Turismo, Legge 20 febbraio 2006, n. 77 progetto The Image of Oral Thought. Per un modello di salvaguardia del teatro dell’Opera dei pupi siciliani. La manifestazione è inoltre organizzata: con il contributo di Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e Assessorato del Turismo dello sport e dello spettacolo; in collaborazione con Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici – SIMBDEA, Fondazione Ignazio Buttitta; con il patrocinio di ICOM Italia e UNIMA.

Le Vie dei Tesori al Museo:
il programma del secondo weekend

Anche quest’anno, torna il festival Le Vie dei Tesori al Museo delle Marionette.

Da sabato 2 a domenica 31 ottobre, cinque weekend ricchi di spettacoli, visite guidate e laboratori per bambini.Le visite guidate al Museo saranno ogni sabato e la domenica dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso consentito alle 17.20), per un massimo di 15 persone a volta.

Link prenotazione:https://leviedeitesori.com/risultati-di-ricerca/listing/museo-internazionale-delle-marionette-antonio-pasqualino


Ancora sabato e domenica, ma alle 17, sarà possibile assistere agli spettacoli tradizionali di opera dei pupi (costo del biglietto: 8 euro).

Link prenotazione: https://leviedeitesori.com/risultati-di-ricerca/listing/07-museo-delle-marionette-pasqualino

Spazio anche ai laboratori per i più piccoli, ogni domenica alle 11, per un massimo di 10 bambini. L’età consigliata per la partecipazione è dai 4 anni in su (costo del biglietto: 6 euro).

Link prenotazione: https://leviedeitesori.com/risultati-di-ricerca/listing/museo-internazionale-delle-marionette-pasqualino-laboratori

Questa domenica alle 17, il laboratorio “Enrico Baj: marionette e riciclo” sarà parte non solo delle attività delle Vie dei Tesori ma anche di F@mu, la Giornata nazionale delle famiglie al museo, a cui il Pasqualino aderisce. Di che si tratta?

Era il 1990 quando Enrico Baj realizzò un’importante collaborazione col Museo internazionale delle marionette, portando in scena lo spettacolo Le bleu-blanc-rouge et le Noir, in occasione del XIV Festival di Morgana. L’opera, tratta da un libretto dello scrittore inglese Anthony Burgess, fu arricchita dalle musiche di Lorenzo Ferrero, le scene, la regia e l’animazione di Massimo Schuster. Le marionette, appositamente create dall’artista per lo spettacolo, sono dei veri e propri assemblaggi di materiale riciclato; figure stilizzate e grottesche a cui i bambini potranno ispirarsi per esprimere la propria creatività.

Donne, eroine e dame all’opera dei pupi.
A Noto fino al 17 ottobre
la mostra per i cento anni dei fratelli Napoli

C’è ancora tempo fino al 17 ottobre per visitare la mostra “Donne, eroine e dame all’Opera dei Pupi. I cento anni della Marionettistica dei Fratelli Napoli di Catania”, a cura di Alessandro Napoli.

A ospitare l’evento celebrativo per questa importante ricorrenza è il Museo Civico di Noto (corso Vittorio Emanuele 149), dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 20.30.

La mostrariserva un’attenzione particolare al ruolo delle donne nella tradizione catanese dell’Opera dei pupi.

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