Sabrina Pisu vince la quinta edizione del Premio internazionale giornalistico “Cristiana Matano”, nell’ambito di “Lampedus’amore”
“Sono felice e onorata di aver vinto il premio internazionale di giornalismo Cristiana Matano, che ho ritirato con emozione a Lampedusa. Grazie alla giuria per questo riconoscimento importante conferito al reportage su Cédric Herrou che ho realizzato per “L’Espresso” e a Filippo Mulè che, insieme agli altri organizzatori, tiene viva la memoria della collega Cristiana che ha svolto questa professione con onestà e passione, e che a Lampedusa aveva, e ha, trovato, per usare le sue parole, “il suo posto nel mondo”. Un posto nel mondo: quello che cerca chi emigra, aggrappandosi anche in questi giorni a questa isola nella speranza di un destino diverso in Europa, quello che hanno trovato migliaia di migranti nella piccola fattoria di Herrou che ha, con la sua semplice umanità, dimostrato che la fratellanza è un diritto vero, non solo di carta”.
Queste le parole di Sabrina Pisu, giornalista e inviata, che ha seguito alcuni dei più importanti avvenimenti nazionali e internazionali per il canale televisivo multilingue Euronews. Ha realizzato reportage su fatti di mafia e corruzione, con interviste in esclusiva, e ha collaborato con Radio24 – Il sole 24ore, Sky e Rai3. Con A. Zardetto ha scritto L’Aquila 2010. Il miracolo che non c’è (Castelvecchi 2010) e, con V. Calia, Il caso Mattei. Le prove dell’omicidio del presidente dell’Eni (chiarelettere 2017), che ha vinto diversi premi letterari.
Ha vinto la quinta edizione del Premio internazionale giornalistico “Cristiana Matano”, nell’ambito di “Lampedus’amore”.