Il MUSEO DEL MARE di MARETTIMO da qualche giorno ha acquisito un dono unico e prezioso da parte di due grandi amici dell’isola: Peppino e Bighi Anconelli. Si tratta di un CAMPIONE DIPINTO. Il Campione era il prolungamento del dritto di poppa che a lungo ha caratterizzato e distinto le barche marettimare. Alcuni di questi erano dipinti con immagini che si facevano testimonianza dell’espressività popolare e della devozione ai santi patroni dell’isola. Nella maggior parte dei casi l’immediatezza dell’immagine dipinta conferma l’aspetto più vero della cultura popolare tradizionale ovvero l’efficacia del messaggio e la necessità del segno. Un’immagine che diventava lingua, che doveva essere capita e che doveva rispondere a concrete funzioni collettive. SAN FRANCESCO DI PAOLA qui dipinto con tratti ingenui ed elementari, tutt’altro che semplici, è la testimonianza di un atto di devozione in cui si manifesta non solo la fedeltà al santo prodigioso ma anche lo scongiuro a possibili sciagure in mare. Espressione e contenuto coincidono e il San Francesco di Paola, figura dolce e forte insieme, ben collocata dentro la sua nicchia bianca che si intravede appena, diventa personificazione della divinità rendendola in tal modo operante. ‘A Peppino e Bighi Anconelli va la nostra gratitudine per avere arricchito la nostra raccolta di un oggetto di raro e di inestimabile valore per la memoria storica dell’isola di Marettimo. A noi il compito speciale di averne cura”, dice Laura Lodico.
