E’ finita la post-produzione di “Un giorno in più”, il nuovo cortometraggio di Fabio Bagnasco, già autore di “Argos”, opera liberamente ispirata allo scrittore Leonardo Sciascia che ha ricevuto oltre 40 selezioni nei festival internazionali ottenendo diversi “Award” e menzioni speciali (vedi Short Festival di Cannes).
Il nuovo progetto, una storia moderna ispirata alla saggezza di Seneca e alla provvisorietà dell’esistenza umana, si annuncia molto complesso e accattivante. Una storia corale, sostenuta da un gruppo di attori molto ispirati (da Alessandro Ienzi a Giuditta Jesu, da Salvo Nereo Salerno a Sandro Vergato, da Miriam Fricano a Tea Bruno, da Natalia e Lorenzo Stagno, da Giulia Lamberti al piccolo Cristiano Monterosso per concludere con Lucia Sardo, qui nel ruolo di una donna misteriosa dedita alla meditazione ), contrappuntata dalle musiche suggestive e liriche di Fabio Cinti e dagli effetti sonori minimalisti di Pierj, con una particolare scena dedicata alla memoria dI Franco Battiato (ricordiamo che Fabio Bagnasco è stato produttore di due docufilm dell’artista catanese tra cui “Attraversando il Bardo” che, guarda caso, esplorava il tema dell’effimero della condizione umana e del post-mortem nelle concezioni buddiste).
Fabio Bagnasco è autore del soggetto assieme a Francesca Scaglione, mentre la sceneggiatura è stata affidata a Filippa Gracioppo. Il montaggio e il coordinamento di post-produzione è di Alessandra Martinez, mentre la direzione della fotografia è di Gabriele De Palo. Il mix audio è stato realizzato da Gabriele Aiello.
“Sono tantissime le persone che devo ringraziare e che sono state importanti per la realizzazione di questo progetto – sottolinea Fabio Bagnasco – e mi riserverò di farlo in tutte le occasioni pubbliche: Da Giuseppe Gigliorosso (direttore della scuola di cinema Piano Focale) ad Alessandro Loprieno (Ceo di Weshort) che mi hanno sostenuto e creduto in questo lavoro, senza dimenticare figure come Marco Lorusso (organizzatore generale di produzione) determinante per la funzionalità del set”.
Fabio Bagnasco è attualmente al lavoro per lo sviluppo di una serie dark di forte impatto e suggestione, oltre che su una serie di nuovi soggetti in fase di sviluppo (uno di questi ha il titolo provvisorio di ‘Time machine’: “Si tratta di una storia in cui confluiscono diversi generi, action, fantasy, leggende nere all’interno di una cornice narrativa ipermoderna in cui l’arcano si sposa con le nuove tecnologie. Una storia molto articolata e piena di colpi di scena, in cui l’elemento onirico e della realtà virtuale sono protagonisti assoluti. Si dovrebbe intitolare “Athanor”, come il famoso vaso ermetico in cui si mixano gli elementi”.
“Un giorno in più”, prodotto da Eikona Film/Piano Focale e sostenuto da un nutrito parterre di sponsor privati e pubblici, sarà disponibile prossimamente su WeShort.